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\chapter{\foreignlanguage{german}{Die Koeniger Akademie}}
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Il gruppo di Daniele ama il \foreignlanguage{english}{fantasy}, ma è stufo delle solite ambientazioni: tutti vogliono qualcosa di più strano del solito gruppo di guerrieri, maghi e ladri.
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La tradizionale collocazione tra il medievale e il rinascimentale del fantasy viene bocciata all'unanimità e i \glo{giocatori} iniziano a proporre diverse epoche storiche da riempire di magia.
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Sono tutti fan del setting ``scuola di magia'' di Harry Potter, e un paio di \glo{giocatori} insistono sul voler provare a giocare \glo{eroi} non umani, se possibile addirittura mostruosi.
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Durante la definizione dell'\glo{ambientazione} Daniele e il suo gruppo immaginano una versione del secondo Reich, l'Impero Germanico all'alba della Prima Guerra Mondiale, che dà la caccia alle creature mostruose e strappa alle famiglie i ragazzini che mostrano di avere la stregoneria nel sangue.
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Queste creature sovrannaturali vengono portate in un campo militare, indottrinate e sottoposte a un regime durissimo finalizzato a renderle vere e proprie armi da utilizzare nelle guerre di conquista del Secondo Reich.
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Questo disegno è probabilmente ordine di un Otto von Bismarck immortale.
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Per i coscritti della \foreignlanguage{german}{Koeniger Kriegsakademie} la vita quotidiana è fatta di brutale addestramento e disprezzo, e starà agli \glo{eroi} cambiare questa situazione!
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La \glo{storia} di Daniele sarà un \foreignlanguage{english}{fantasy} storico, ambientato nel 1911 in una valle segreta fuori Monaco.
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\section{Ogni mitologia è unica}
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Daniele propone che ogni \glo{eroe} di questa \glo{storia} sia depositario di un potere unico e sia l'ultimo esponente di una razza leggendaria o qualcosa di altrettanto raro.
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Le ispirazioni possono venire dalle differenti mitologie europee e non: l'Impero Germanico può aver rapito un folletto durante una sortita dall'Irlanda, oppure uno spirito-ragno discendente da Anansi dalle colonie africane.
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Ogni creatura del folklore, come il golem di Praga, vampiri balcanici o licantropi è bene accetta.
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Emanuele vuole esplorare un altro filone di narrativa: propone che a fianco di esseri magici trovino spazio creature nate dall'orrore gotico e la scienza pulp che ispirò la letteratura tra l'Ottocento e il Novecento.
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Fa l'esempio del mostro del dottor Frankenstein o dei marziani di Barsoom del ciclo di John Carter.
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Daniele è d'accordo, ma con così tanta carne al fuoco è importante decidere prima di cominciare a giocare a quali versioni dei miti o racconti i \glo{giocatori} si rifanno nel definire la loro creatura fantastica.
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Gianni desidera giocare un fantasma.
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Spiega che il suo \glo{eroe} è uno spettro etereo e intangibile, che appare come un riflesso evanescente del ragazzo che era in vita; delle capacità tradizionalmente associate ai fantasmi, è in grado di manifestare le paure di chi lo affronta.
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Gianni e Daniele concordano che \emph{Incorporeità} e \emph{Manifestare paure} debbano essere dei \glo{tratti} sull'alveare dell'\glo{eroe}.
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Contrariamente ad altri spettri della fiction, l'\glo{eroe} non è capace di possedere i corpi altrui, almeno per adesso: Gianni non esclude di poterlo aggiungere come \glo{tratto} in futuro.
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Daniele e Gianni chiariscono le tradizionali debolezze dei fantasmi: non poter interagire con oggetti solidi se non con grande sforzo e l'essere indissolubilmente legati al luogo o all'avvenimento che li ha uccisi.
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A Gianni non servirà segnare nulla sulla scheda a riguardo di queste debolezze, ma il \glo{narratore} sicuramente le userà per determinare le \glo{difficoltà} delle \glo{prove}, o come ispirazione per \glo{sventure} e \glo{complicazioni}.
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\section{Un impero minaccioso}
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L'\glo{ambientazione} vivrà del contrasto tra le mitologie europee e una tecnologia retrofuturistica all'interno dell'Impero Germanico.
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Serena propone che la Koeniger Kriegsakademie sia un edificio ispirato agli spettacolari castelli di Ludovico~II (come \foreignlanguage{german}{Neuschwanstein}), ricoperto da un reticolo elettrico per tenere imprigionati i ``cadetti'', nome usato per identificare gli esseri reclutati dall'Impero.
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Zeppelin carichi di bombe sorvolano di tanto in tanto il cielo mentre sulle torri sono presenti postazioni con mitragliatrici e mortai.
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Emanuele vuole che dietro l'Accademia ci sia Otto von Bismarck, ritiratosi a vita privata e reso immortale da un misto di magia e tecnologia frankensteiniana, che continua a macchinare per la maggior gloria del \foreignlanguage{german}{Reich}.
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I suoi fedeli sergenti istruttori sono equipaggiati con le peggiori nefandezze che occultisti e scienziati pazzi possono inventare per soggiogare e punire i ribelli.
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Per i cadetti, la vita quotidiana è un ripetersi di duro addestramento, abuso e indottrinamento.
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\section{Gli eroi guidano la storia}
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La \glo{storia} si basa sui canoni della narrativa ``giovani adulti'': Daniele non prepara alcun tema centrale, nessuna missione al di fuori del contesto opprimente.
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Saranno le motivazioni e le precisazioni degli \glo{eroi} a mettere in moto la \glo{storia}, non un obiettivo proposto loro da qualche \glo{personaggio secondario}.
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Daniele chiede se qualcuno ha una buona idea iniziale per un \glo{eroe}, qualcuno che possa guidare la ribellione dei cadetti.
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Serena ha sempre desiderato giocare un drago e non perde tempo a proporsi.
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Dice che il suo \glo{eroe} desidera fuggire dall'Accademia per liberare suo padre, il dragone Belenos, soggiogato dal Kaiser e usato come arma di distruzione di massa.
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Gianni dice invece che il suo fantasma è bloccato nel castello finché non verrà risolta la faida con il sergente Konrad, che ha ordinato l'eccidio della sua famiglia nei Balcani e che ora è uno degli aguzzini dei cadetti.
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Saranno queste motivazioni personali a guidare le azioni degli \glo{eroi}, inizialmente nell'Accademia, poi in lungo e in largo nei territori dell'Impero.
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\section{\glo{Tratti} suggeriti}
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\begin{center}
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Ogni archetipo è bene accetto: da complessi automi \foreignlanguage{english}{steampunk} a mostri portati in patria dalle colonie dell'Impero.
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Gli stereotipi ``giovani adulti'' sono tratti che possono dare profondità, parlando del vostro ruolo nell'Accademia.
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\end{center}
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\begin{center}
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\begin{minipage}[t][][t]{.3\columnwidth}\centering
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\textsc{Archetipi}
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\medskip\\
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Drago\\
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Vampiro\\
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Fantasma\\
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Cervello in un automa a vapore\\
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Nipote di Thor\\
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Erede di Nostradamus\\
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Nano forgiatore\\
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Esploratore marziano\\
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Golem\\
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Principe mummificato
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\end{minipage}
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\hspace{\fill}
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\begin{minipage}[t][][t]{.3\columnwidth}\centering
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\textsc{Qualità}
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\medskip\\
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Fuoco nelle vene\\
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Psichico\\
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Iniziato ai misteri\\
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Costrutto\\
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Enorme\\
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Etereo\\
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Geniale\\
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Nobile\\
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Non-morto\\
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|
Mutaforma
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\end{minipage}
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\hspace{\fill}
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\begin{minipage}[t][][t]{.3\columnwidth}\centering
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\textsc{Abilità}
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\medskip\\
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Telepatia\\
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Sputare fiamme\\
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Comprendere il nemico\\
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Distruggere\\
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Linguaggi segreti\\
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Alchimia\\
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Maledire\\
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Incidere rune\\
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Spiare\\
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Levitare
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\end{minipage}
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\end{center}
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\begin{center}
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\textsc{Tratti alternativi}
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Il grimorio del nonno, La corona di argento, Le genti di Nidavellir, È mio diritto, Scienza folle!, Non funziona così!, Ultimo della mia specie
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\end{center}
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\section{\glo{Risorse} suggerite}
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\begin{center}
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Oggetti magici sono diffusi per tutta l'Accademia.
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Alcuni \glo{eroi} potrebbero proprio dipendere da essi.
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Ricordate che se un oggetto è centrale per il vostro \glo{eroe} è bene che diventi un \glo{tratto} nel suo alveare.
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\end{center}
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\begin{center}
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\begin{minipage}[t][][t]{.3\columnwidth}\centering
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\textsc{Comuni}
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\medskip\\
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Razioni alimentari\\
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Boccale di birra\\
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Semplice reagente alchemico\\
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Divisa da cadetto\\
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Munizioni per Mauser C96\\
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La chiave di uno sgabuzzino\\
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Una candela eterna\\
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Tanica di gasolio\\
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Un anello di rame\\
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Carta, penna e inchiostro
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\end{minipage}
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\hspace{\fill}
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\begin{minipage}[t][][t]{.3\columnwidth}\centering
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\textsc{Rare}
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\medskip\\
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Grappolo di granate a manico\\
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Fulmine in bottiglia\\
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Un rubino puro\\
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Armatura cerimoniale del Duca di Svevia\\
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Lasciapassare K09\\
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Motociclo\\
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Proiettili d'argento\\
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Un pizzico di polvere fatata\\
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Credenza da farmacista\\
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Incantesimo di lettura mentale
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\end{minipage}
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\hspace{\fill}
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\begin{minipage}[t][][t]{.3\columnwidth}\centering
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\textsc{Eccezionali}
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\medskip\\
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Una fiala di sangue di un dio norreno\\
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La pietra filosofale\\
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Il codice dello studio di Otto von Bismarck\\
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Un bombardiere Staaken R.VI\\
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Il cervello sotto spirito dell'architetto\\
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Il cervello sotto spirito dell'architetto dell'Accademia
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\end{minipage}
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\end{center}
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\section{Nomi tipici}
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\begin{center}
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\foreignlanguage{german}{Helmut Heirsch, Konrad Muller, Fritz Grohl, Lucas Heichmann, Denis Zimmermann, Johann von Berenberg, Mathilde Ludendorff, Hanna Gossler, Heinz Pernet, Wilhelm,} la Torre del Grifone, il campo di Herr Graaf, Campo Marsfelt, il villaggio di Furstburg
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\end{center}
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\section{Bulli e dittatori}
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Le \glo{sfide} sono alimentate dalla stessa collezione di miti, folklore e narrativa che alimenta la creazione degli \glo{eroi}.
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All'interno della Kriegsakademie ci sono principalmente tre tipi di \glo{sfide}: contro cadetti di differenti vedute, contro istruttori o altri membri dell'Impero Germanico, e infine contro la tecnomagia che permea la struttura dell'Accademia stessa.
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Gli altri cadetti cercano di sopravvivere alla situazione, a volte a discapito dei nostri \glo{eroi}.
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Come in ogni collegio ci saranno rivali per distinguersi di fronte agli istruttori, o un doppelg\"anger spione pronto a rovinare i piani di fuga.
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Gli istruttori, per gestire mostri delle specie più disparate, avranno a loro volta qualcosa di speciale, come solide basi di occultismo o proiettili d'argento.
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L'Accademia stessa è un edificio in grado di contenere esseri estremamente potenti, ma come?
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Forse nello studio privato di Bismarck c'è un frammento di anima asportato ad ogni cadetto.
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Forse la valle in cui sorge l'edificio è allineata con i percorsi di potere sotterranei.
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Forse ogni singolo cadetto è imprigionato con un metodo su misura.
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Esplorate assieme le debolezze delle creature del folklore per trovare ispirazione a riguardo.
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\subsection{Al di fuori dell'accademia}
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A meno di non voler terminare la \glo{storia} con la fuga del gruppo di \glo{eroi}, i cadetti si troveranno prima o poi a dover agire al di fuori dell'Accademia, come agenti speciali dell'Impero Germanico o come fuggitivi in cerca di libertà.
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I miti sono reali e il mondo si è sviluppato di conseguenza: i grandi imperi coloniali sono riusciti a integrare un pizzico di magia nella rivoluzione industriale.
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Gli eserciti del Kaiser Guglielmo~II sono già affiancati da versioni adulte e più potenti dei cadetti, forse addirittura loro famigliari.
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L'impero russo, quello britannico e quello ottomano stanno istituendo a loro volta delle accademie di piccoli mostri pronti a battersi sui campi di battaglia.
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Chi non lo fa è destinato a essere schiacciato dal \foreignlanguage{english}{Reich}.
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\section{Altri elementi suggeriti}
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\subsection{Accumulatore argalvanico}
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Uno degli apparati che alimentano la barriera tecnomagica attorno all'Accademia.
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Un enorme armadio di ottone e acciaio inciso di antiche rune, il cui pannello frontale è coperto di valvole e da cui si diramano cavi.
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\subsubsection{\glo{Difficoltà} e \glo{pericolo} delle \glo{prove}}
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\begin{itemize}
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\item Le \glo{prove} riguardanti l'accumulatore sono \emph{medie} (\tokenfail{3}) e \emph{abbastanza pericolose} (\glo{esci di scena} \glo{estraendo} \tokenfail{3}).
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\item Riprogrammarlo è \emph{difficilissimo} (\tokenfail{5}).
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\item Durante un temporale qualsiasi \glo{prova} nelle vicinanze dell'accumulatore aumenta il \glo{pericolo} di un grado.
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\end{itemize}
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\subsubsection{Possibili \glo{sventure}}
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\begin{itemize}
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\item \emph{Accecato dalle scintille}
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\item \emph{Fulminato}
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\item \emph{Stordito}
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\end{itemize}
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\subsubsection{Possibili \glo{complicazioni}}
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\begin{itemize}
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\item Nel cuore dell'accumulatore si nasconde uno spirito del fulmine terrorizzato.
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\item Due genieri arrivano per manutenzione ordinaria.
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\item Uno sbalzo di tensione rompe un apparato vicino.
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\item Un parametro errato porterà, nel momento meno opportuno, al blackout di una zona dell'Acccademia.
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\end{itemize}
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\subsubsection{Approfondimenti}
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Gli accumulatori sparsi per l'intera Accademia sono in grado di fornire energia per i più svariati scopi.
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I circuiti e sistemi di controllo interni sono complicati, ma fragili, e durante i temporali tendono a sovraccaricarsi.
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Farli esplodere in queste condizioni di sovraccarico causa sempre un \glo{successo} (\tokensucc{1}) aggiuntivo che va ad amplificare l'effetto della \glo{prova}.
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\subsection{Wolfgang, bulletto licantropo}
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Alto, muscoloso e dallo sguardo feroce, Wolfgang era già un promettente soldato dell'Impero prima di cadere sotto la maledizione della luna piena.
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Trasferito alla Koeniger è subito diventato il preferito degli istruttori per la sua forza, disciplina e rispetto della gerarchia.
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Nulla lo rende più felice che dominare sui nuovi arrivati.
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\subsubsection{\glo{Difficoltà} e \glo{pericolo} delle \glo{prove}}
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\begin{itemize}
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\item Le prove contro Wolfgang sono \emph{medie} (\tokenfail{3}) e non hanno \glo{pericolo}.
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\item Nascondersi mentre ti cerca è \emph{difficilissimo} (\tokenfail{5}) per via dei suoi sensi da predatore.
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\item Affrontarlo fisicamente diventa \emph{difficilissimo} (\tokenfail{5}) e \emph{poco pericoloso} (\glo{esci di scena} \glo{estraendo} \tokenfail{4}) quando è in forma di lupo.
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\item Affrontarlo di fronte agli istruttori alza il \glo{pericolo} di un grado in quanto farà di tutto per metterti in cattiva luce.
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\end{itemize}
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\subsubsection{Possibili \glo{sventure}}
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\begin{itemize}
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\item \emph{Umiliato di fronte ai compagni}
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\item \emph{Pestato nel cortile}
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\item \emph{Dilaniato da un morso}
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\item \emph{Intimorito}
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\end{itemize}
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\subsubsection{Possibili \glo{complicazioni}}
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\begin{itemize}
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\item Wolfgang farà la spia con il sergente istruttore.
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\item Due leccapiedi di Wolfgang arrivano a dargli manforte.
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\item Colpisci per sbaglio un cadetto innocente.
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\end{itemize}
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\subsubsection{Approfondimenti}
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Non tutti i coscritti dell'Accademia vogliono ribellarsi.
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Wolfgang incarna lo spirito dell'arma e guida una banda di cadetti invasati che desiderano far carriera.
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\glo{Sventure} legate alla paura si applicano sempre contro Wolfgang, anche se si è spaventati da qualcos'altro: sente l'odore della paura e si accanisce contro chi è nervoso.
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\subsection{Sergente istruttore Einsmann}
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Il responsabile della disciplina militare all'interno dell'Accademia.
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Occhi grigi e fisico secco, tiene l'ordine con totale insensibilità alla sofferenza.
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Alla cintura tiene marchingegni tecnomagici in grado di mettere in riga anche il più testardo dei cadetti.
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\subsubsection{Difficoltà e pericolo delle prove}
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\begin{itemize}
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\item Le prove contro Einsmann sono \emph{difficili} (\tokenfail{4}) e \emph{poco pericolose} (\glo{esci di scena} \glo{estraendo} \tokenfail{4}).
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\item Fargli perdere le staffe o provocarlo è \emph{quasi impossibile} (\tokenfail{6}).
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\item Mettere in dubbio la sua autorità è \emph{molto pericoloso} (\glo{esci di scena} \glo{estraendo} \tokenfail{2}).
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\end{itemize}
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\subsubsection{Possibili sventure}
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\begin{itemize}
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\item \emph{In punizione}
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\item \emph{Fustigato}
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|
\item \emph{Sotto stretta sorveglianza}
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\end{itemize}
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\subsubsection{Possibili complicazioni}
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\begin{itemize}
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|
\item Einsmann fa il vostro nome al quartier generale (per una punizione esemplare, per un trasferimento, per promuovervi a ruolo operativo nell'esercito\textellipsis).
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|
\item Einsmann punisce un vostro compagno innocente.
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|
\item Einsmann vi affida un compito gravoso che vi terrà impegnati.
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|
\end{itemize}
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|
\subsubsection{Approfondimenti}
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Tra i più odiati dai cadetti, sembra che l'umanità di Einsmann sia stata chirurgicamente asportata.
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Non usa la sferza con sadismo, ma con fredda efficienza.
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Se un \glo{eroe} riesce a fare emergere in lui un'emozione qualsiasi (sia positiva che negativa), qualcosa in lui si rompe, il suo volto diventa una maschera di rabbia e sofferenza e agisce inarrestabile guidato solo da follia vendicativa.
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Tutte le \glo{prove} seguenti contro Einsmann diventano \emph{molto difficili} (\tokenfail{5}) e \emph{molto pericolose} (\glo{esci di scena} \glo{estraendo} \tokenfail{2}).
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Pochi giorni dopo aver eliminato Einsmann in questo modo, all'Accademia apparirà il Sergente Zweismann, neo-promosso Istruttore, che sembra aver perso ogni sembianza di umanità.
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\section{Esplora le mitologie}
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Ogni mostro e creatura letteraria è composta da un misto di poteri unici, debolezze su misura, e una spinta istintiva e primordiale.
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Scegli quali poteri tradizionalmente legati a una creatura come te possiedi e quali invece sono solo leggenda.
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L'Impero ha sicuramente un ruolo in mente per qualcuno con capacità sovrumante come quelle del tuo \glo{eroe}: forse è un ruolo che potresti accettare di svolgere, forse va contro ogni tuo credo.
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Immagina i modi in cui l'Impero potrebbe sfruttare le debolezze del tuo \glo{eroe} per costringerlo nell'Accademia, e cosa il tuo \glo{eroe} potrebbe fare per sbarazzarsi dei vincoli che gli sono stati imposti.
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Il tuo desiderio primordiale, come quello di sangue per un vampiro, deve essere tenuto a bada.
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Forse il tuo \glo{eroe} si sta emancipando da questo istinto, o forse cerca di soddisfarlo in ogni modo pur in questa situazione di simil-prigionia.
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Situazioni quotidiane che si possono presentare in qualsiasi collegio si colorano di mistero e ribellione.
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Una visita degli alti ufficiali, per passare in rivista i cadetti e selezionare chi è pronto per servire nell'esercito, si rivela un'ottima occasione per scoprire qualcuno dei segreti del Reich e per avere informazioni sul mondo esterno.
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Dimostrarsi abbastanza pronti e disciplinati pe un'esercitazione sul campo creerà l'occasione per una fuga, o per eliminare un istruttore particolarmente crudele.
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Gli \glo{eroi} qui proposti rappresentano dei tipici cadetti alla Kriegsakademie, e sono anche un classico trio di amici in una serie per ``giovani adulti'': un leader impetuoso, un compagno più cerebrale e uno più sensibile.
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\begin{figure}[tbh]
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\centering
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\includesvg{img/axares}
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\caption{Axares}
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\end{figure}
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\begin{figure}[tbh]
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\centering
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\includesvg{img/goran-radomir}
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\caption{Goran Radomir R.I.P.}
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\end{figure}
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\begin{figure}[tbh]
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\centering
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\includesvg{img/hans-heisenthal}
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|
\caption{Dr. Hans Heisenthal}
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\end{figure}
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